Giro intorno al mondo
Progetto condiviso “Giro del mondo barca a vela Shanti - Liceo G. Della Rovere - L.N.I. Savona"
Un esperienza oceanica da condividere in rete, ma non solo, con gli allievi del Liceo
Un giro del mondo in barca a vela, intrapreso da un Socio della Lega Navale Italiana di Savona, che in alcune tappe imbarcherà fra l’equipaggio anche un giovane studente del Liceo statale G. Della Rovere, offre una suggestiva opportunità ai compagni di scuola di quest'ultimo di condividere gli aspetti culturali e formativi di questa inusuale esperienza, in una "navigazione" virtuale su oceani lontani e suggestivi ma anche, perché no?, di vela reale sulle barche della L.N.I. Savona.
Una prova di uscita in mare su cabinati a vela, e soprattutto la possibilità di poter apprendere la vela da parte degli allievi, con un corso di introduzione alla vela sulle derive Hansa 303, consentirà ai partecipanti di comprendere meglio e con maggior cognizione di causa quanto succede a bordo della barca impegnata nella circumnavigazione del globo, con cui saranno in collegamento.
Oltre alla curiosità per gli aspetti diportistici, senza dubbio coinvolgenti, l'iniziativa è interessante anche e fondamentalmente per il corollario di argomenti geografici, storici e scientifici (fra questi ultimi, la fisica della teoria della vela, il calcolo vettoriale del carteggio delle rotte, la flora e fauna delle isole incontrate) che contraddistinguono l'esperienza a bordo, e che possono essere sviluppati anche a scuola, con qualche adattamento alle materie di studio e con eventuali interventi di esperti, da definire.
Gli allievi potranno cimentarsi, inoltre, nella comunicazione d'immagine del progetto, scrivendo gli articoli da pubblicare sui quotidiani cittadini e sul portale nazionale della Lega Navale.
Si riportano di seguito alcuni brani estratti dai temi di dieci degli allievi del progetto di condivisione, non solo virtuale, delle esperienze del viaggio a vela di SHANTI.
Alessio Testa: Shanti, questo il nome della barca a vela che compirà questo viaggio capitanata dal Sig. Marco Rosso.
Oltre al suo equipaggio ad accompagnarlo in questo viaggio ci sarà la classe 2^ G del liceo Giuliano Della Rovere, che con la Lega Navale di Savona ha progettato un’attività didattica che coinvolge diverse materie, come la storia e la geografia, l’italiano e le lingue straniere; inoltre la presenza di Yuri, un alunno della 2G, che prenderà parte anche ad alcune delle tappe del viaggio, sarà fondamentale.
Gaia Grippo: Noi alunni del Liceo Giuliano della Rovere, classe 2G dell’indirizzo Economico Sociale, stiamo affrontando un’unità didattica basata sulla barca a vela.
Questo progetto riguarda il viaggio della Shanti (nome dell’imbarcazione), la storia, la cultura, il territorio, i luoghi che l’equipaggio visiterà.
Tutto è nato quando il Sig. Marco Rosso, ideatore del viaggio intorno al mondo in barca a vela, ha pensato di presentarci un progetto da approfondire in classe.
Il progetto ha subito conquistato la curiosità di noi alunni e del nostro corpo docente che lo ha approvato con stupore e voglia di collaborare.
Dopo l’approvazione di tutti, sia la scuola che l’equipaggio si sono messi all’opera per iniziare a coinvolgerci in maniera attiva, sperando di suscitare in noi un desiderio di partecipazione.
Fin da subito questa esperienza ci ha permesso di ascoltare, comprendere e provare le sensazioni che può trasmettere l’ambiente marino e navale nella sua semplicità e purezza.
Sara Shqopa: La barca ha iniziato il suo percorso durante l'estate 2015 dove da Savona ha raggiunto Barcellona, in autunno le Baleari e Valencia e lì è rimasta a svernare. Il viaggio è ripreso nel marzo 2016 con la tappa di Almeria, a giugno Gibilterra e successivamente Madera e le Canarie.
I liceali prendono parte al progetto solo da settembre 2016, ma non fisicamente: seguiranno l'equipaggio virtualmente con strumenti tecnologici come la piattaforma di skype.
Ad ottobre 2016 l'equipaggio è giunto in Marocco successivamente a Capoverde da dove prenderà la rotta oceanica verso i Caraibi.
Emily Bossi: È emozionante pensare che questo viaggio ripercorra le rotte di Colombo, che sfruttò gli Alisei, e di Magellano, il navigatore che per primo “aprì” la rotta intorno al mondo. L’idea del viaggio per mare, come l’idea della partenza per l’ignoto, affascina ed attira la fantasia di tutti da sempre; infatti già nell’Odissea, come abbiamo recentemente studiato, questi due concetti sono fondamentali.
Lidia Chiappara: Anche a me piacerebbe fare il giro del mondo in barca a vela, perché sento spesso mio papà parlare del mare. Lui è stato un Ufficiale di Marina per molti anni ed attualmente fa il Pilota di Porto a Savona. Quindi il mare e le navi sono spesso presenti nei suoi racconti e mi rendo conto che non è affatto facile poter realizzare un’impresa del genere.
Valentina Bientinesi: In Ottobre, … la Lega Navale di Savona … ci ha introdotti al mondo della barca a vela, le sue caratteristiche, peculiarità e bellezze affascinanti. Infine ha proposto agli alunni di andare a fare una piccola esperienza in barca a vela. Siamo stati tutti assolutamente entusiasti di questa proposta. … ci siamo ritrovati il 26 Ottobre alla Lega Navale di Savona: ci hanno insegnato in pratica le manovre essenziali della barca e ci siamo goduti l’aria fresca del mare aperto. Ci siamo divertiti moltissimo, è stata un’esperienza magnifica, infatti alcuni alunni stanno pensando di andare in primavera a seguire il corso di vela.
Sofia Rosso: … attraverso l’oceano Atlantico. Le avversità e le incognite di tale viaggio sono molte, sicuramente ci vuole coraggio e una grande passione per il mare per affrontare in barca a vela le situazioni che si possono incontrare in mezzo alle onde oceaniche.
Ha origini molto antiche, con il mitico personaggio di Ulisse, il viaggio inteso come simbolo della capacità umana di superare un’Odissea, pur di raggiungere la propria meta.
La lega Navale ci ha consentito di provare un’ esperienza in barca a vela: in tal modo siamo stati aiutati a capire le condizioni, le abilità necessarie le manovre che richiede una simile imbarcazione.
Jacopo Visintin: Quando siamo arrivati in mare aperto, lo skipper, comandante della barca a vela, ha spento il motore e qui è venuta la parte più bella dell’esperienza.
Abbiamo avuto la possibilità di manovrare la barca perché lo skipper, a turno, ci ha passato il timome. … Secondo me, andare in barca a vela è una piena espressione di libertà. Il fatto di non avere davanti strade, incroci, code o semafori ti libera mentalmente.
Credo che sia una di quelle sensazioni di libertà paragonabili a poche altre sul nostro pianeta.
Natasha Schizzi: Io non penso che riuscirei a intraprendere un viaggio simile, ma invidio chi ci riesce per le avventure che vivranno coloro che hanno compiuto una scelta simile. Scopriranno nuovi posti e potranno relazionarsi con gente diversa.
La classe 2^G del "Liceo Giuliano Della Rovere" ha preso parte a questo progetto grazie alla Lega Navale di Savona, la quale ci ha permesso di provare sulla nostra pelle la sensazione di salpare a bordo di una barca a vela e di conoscere i suoi aspetti.
È stata un'esperienza emozionante e ho scoperto cose che non conoscevo.
Abbiamo timonato e nonostante non sapessi proprio come fare, mi sono divertita: è stato adrenalinico!
Riguardo al viaggio dei quattro marinai, grazie a un programma chiamato "Skype", abbiamo la possibilità di seguire in diretta le loro avventure, di essere a conoscenza delle loro condizioni e di ciò che aspetterà loro.
Esperienze di questo tipo non capitano tutti i giorni ed è giusto provarle se ne ha la possibilità.
Yuri Valsecchi: Il mare sul quale ci affacciamo è parte della nostra cultura e tradizione, dunque è importante che anche noi ragazzi impariamo a conoscerlo e ”viverlo “.
Anche io parteciperò a questo viaggio e ho speranza di vedere e toccare con mano le differenti culture ed etnie che caratterizzano il nostro pianeta. Credo che la tappa più bella sarà quella delle Galapagos dove esiste la maggior biodiversità al mondo, e da dove mi collegherò via skipe con i miei compagni di classe.